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25 febbraio. E’ stato il “PANCAKE DAY”.

Nella giornata del 25 febbraio abbiamo vissuto una nuova giornata di “PANCAKE DAY”, una festa ormai rinomata da anni, una festa di origini americane ma ben consolidata e con piacere vissuta, in tutto il mondo.


Ma partiamo dall’inizio.

Cos’è il pancake? Il pancake appartiene alla categoria dei dolci, un tradizionale cibo della cultura alimentare americana, gustato in momento perfetti quali la colazione, la merenda, il fine pasto o lo spuntino serale. Certamente poi, lo stesso dolce viene utilizzato per speciali momenti di festa e convivialità.

Caratteristiche particolari del pancake?
Un disco tondo che particolari caratteristiche non ne ha, ma che, è possibile realizzarlo in moltissime varianti.

Dagli Stati Uniti, ad oggi è diffuso in tutto il mondo. Rivisitato in molte altre parti del mondo ma sempre un “must” per il palato e per la golosità.

E’ ormai “appuntamento tradizionale e culturale”, ovviamente gastronomico, il 25 febbraio il “SHROVE TUESDAY”, tendenzialmente al martedì grasso prima delle ceneri, il giorno dedicato al pancake che diventa cosi essenziale per onorare e bandire le tavole di chiunque, non solo in America.


Cosa serve per preparare il pancake perfetto?
Un piatto gigante di forma tonda,
una pentola con forma tonda,
un recipiente per mescolare gli ingredienti,
una paletta o un cucchiaio grande.

Seguono poi:
-uova;
-farina:
-zucchero;
-latte;
-limone;
-burro;
-elementi di composizione e condimento : miele, banane, fragole, cioccolata, ecc…
fondamentale lo sciroppo d’acero.

Inoltre, con un grembiule e con un mestolino ci si può avventurare ai fornelli, allora, toccherà alla volontà di ognuno scegliere la migliore composizione, che sia classica, senza glutine, personalizzata o più ricca che si può.

Arriverà il momento di gustarlo poi il pancake. Sarà bellissimo!

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