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Primo Maggio in quarantena!

La quarantena che sta stravolgendo le nostre vite, abbiamo iniziato con la Pasqua 2020, abbiamo attraversato numerosi weekend, poi è arrivato il 25 aprile e adesso 2il ponte del PRIMO MAGGIO”.


Insomma, di tutto e di più, la quarantena delle festività, dei ponti, della primavera per nulla vissuta. Ma la nostra forza è sopravvivere e reagire a tutto questo.


Comprate tante cose belle, fiori, buon cibo, toglietevi gli sfizi che potete, fatevi i regali più belli, pensate agli umori di ognuno di voi e della famiglia.


Approfittate di questi momenti per prendervi cura, della casa, della famiglia, del vostro benessere.


Il primo ed essenziale consiglio è quello di crearvi quella grata stabilità di animo, umori e sensazioni. Il futuro è alle porte e noi saremo attori protagonisti del nostro domani, più di ieri, più di sempre.


Siate frizzanti, brillanti, date ordine alle vostre giornate, ed ecco la meraviglia!

Indossate poi la mascherina più bella, è come dire, attendete il sorrido più vero! Arriverà, anzi, arriva presto.

Colorate le vostre giornate, soprattutto quelle festive, fate in modo che le vostre giornate procedano intensamente, le varie cose da fare saranno una grande soluzione, sperimentate ma non abbandonate la normalità che vi apparteneva.
Appena possibile ci rifaremo tutti.

Restate a casa e preparatevi al futuro!

Tra le esigenze familiari che cambiano, nelle festività che saranno da godere maggiormente, troverete buone vie d’uscita. Questo è, e sarà, il compito principale di ognuno di noi.

La quarantena ci vede in diverse sfaccettature e ci propone organizzazioni da altrettante idee, relazioni e da tanti “problem solving”.
Siamo tutti in gamba e predisposti a farcela.



Insomma, PRIMO MAGGIO in quarantena. Cosa serve? Amore, coccole, sano cibo, entusiasmo e idee creative. Tutti buoni propositi per un ponte di felicità.

Torneremo al nostro lavoro!
Proprio in vista della festa che ci celebra, lavoratori, persone per bene, costruttori di vita.
Proprio per questo, continuate da casa, in smart working, in remoto, a farlo da casa, state attenti al tempo che allo stesso dedicate, no ai meeting dopo cena, no ai pasti saltati, ritagliatevi momenti di socializzazione, pubbliche relazioni e non rendete labile il confine tra vita privata e vita lavorativa, lo yoga, l’aperitivo, la cura mentale e fisica, sono “altri lavori” da inserire nelle nostre giornate, concretamente.


Buon Primo Maggio!