Affilate le lamine: dal 4 dicembre ad Arabba si scia

Il conto alla rovescia è iniziato: giovedì 4 dicembre 2025 la ski-area Arabba-Marmolada apre ufficialmente la nuova stagione invernale 2025/26, accogliendo sciatori e amanti della montagna con il fascino inconfondibile delle Dolomiti e la magia della Sellaronda, 40 km di puro spettacolo sci-ai-piedi intorno al Gruppo del Sella che apre i tornelli ed è pronta a veder solcare sulle sue mitiche piste le lamine di sciatori e snowboarders. Quelli veri, con la “S” maiuscola!
Perché Arabba è un vero paradiso per chi ama la montagna nella sua versione più autentica: in questo piccolo gioiello nelle Dolomiti, tra il Passo Pordoi e il Campolongo, si scia per davvero, senza compromessi e per tutta la stagione, dall’apertura alla chiusura impianti (martedì 7 aprile 2026 la Sellaronda). Qui le piste sono perfettamente battute, la neve non manca mai e l’ampia scelta dei tracciati offre la possibilità di godere il comprensorio al meglio e vivere la magia della neve a 360°.
Arabba inoltre è sempre più accessibile: con il servizio esclusivo Arabba Transfer tutti i sabati e domeniche da/per gli aeroporti di Venezia, Treviso e Bolzano, e per/dagli hotel partner dell’associazione turistica, raggiungere le piste è semplice anche per chi viaggia senza auto. E una volta arrivati, l’esperienza è tutta “ski-in ski-out”: qui si parte e si rientra con gli sci ai piedi, senza rinunce né attese, con gli impianti che partono direttamente dal paese e consentono di vivere la montagna dal primo all’ultimo giro di pista.
A pochi chilometri da Cortina d’Ampezzo, futura protagonista dei Giochi Olimpici, Arabba – quest’anno più che mai – sarà completamente aperta, senza alcuna limitazione dovuta a competizioni, piste riservate o chiusure stradali. Un invito a vivere lo sci in totale libertà, tra panorami che lasciano senza fiato, piste adrenaliniche ed esperienze sulla neve davvero entusiasmanti.
Arabba si conferma una destinazione privilegiata per chi cerca autenticità e performance sulle piste. Oltre 62 km di piste lunghe e tecniche (ma ben 480 km se consideriamo i collegamenti sci ai piedi con le valli vicine!), con nere “da paura”, rosse e blu divertenti ed estremamente godibili dal punto di vista panoramico, 25 impianti di risalita e uno scenario di rara bellezza che comprende due tra i più famosi e spettacolari itinerari sugli sci di tutte le Alpi: lo skitour della Grande Guerra, che ripercorre su 74 km di piste il fronte dolomitico lungo il quale si scontrarono tra il 1915 e il 1917 i Kaiserjäger austriaci e tedeschi da una parte e gli Alpini italiani dall’altra, e il Sellaronda skitour, il famoso “giro dei quattro passi”, 40 km con gli sci ai piedi – un vero must per gli amanti dello ski-in ski-out – percorribile in entrambi i sensi. E naturalmente l’accesso diretto ad alcune delle aree più iconiche del Dolomiti Superski che con oltre 1.200 km di piste offre un’infinita varietà di posti dove poter sperimentare la neve più autentica ed emozionante.
