Sport

Da oggi e fino al 3 Dicembre 2023 la Special Olympics European Basketball Week sui parquet di tutto il continente

 Nell’anno in cui Special Olympics festeggia i 40 anni di presenza in Italia la XX edizione della Special Olympics European Basketball Week.
Tutti per lo sport, lo sport per tutti: per celebrare, ancora una volta,
il potere dello sport unificato! Lo sport è voglia di vivere e comunica,
sempre, carica ed entusiasmo: come il pallone a spicchi che torna a
caratterizzare. Nel 2023 sono ben 25mila gli atleti, rappresentanti di 
30 Paesi diversi che giocheranno da oggi fino a domenica 3
Dicembre. In Italia – dove le tappe saranno 40 di cui almeno una
in ogni regione con protagonisti 3 Team Special Olympics Italia ed
una realtà esterna, in campo con gli atleti o in qualità di volontari –
l’evento gode del patrocinio di  FIP, LBALNP, LBF GIBA ed in Europa,
è sostenuta da FIBA Europe ed Euroleague Basketball One Team. 
Così si esprime Giovanni Petrucci, presidente FIP: “È una settimana
importante, altamente formativa ed educativa per tutti, non solo atleti,
ma anche genitori, dirigenti e pubblico. È un grande onore che la
pallacanestro sia il volano per una sempre maggiore inclusione prima
sul campo da gioco e poi nella vita di tutti i giorni. Collaborando insieme, grazie agli insegnamenti dello sport di squadra, si vince di più e meglio.
Complimenti a Special Olympics per il prezioso lavoro che svolge”.
Il basket unificato ha la capacità di abbattere ogni tipo di barriera
sociale, mettendo in luce sempre e solo le capacità di tutti gli atleti sotto
canestro. Il coinvolgimento degli Atleti Partner, senza disabilità e
schierati in campo in formazioni miste,  dimostra quanto il sentire
comune di una squadra offra un’occasione unica, valida per una vita
intera:  una prospettiva diversa da cui guardare le persone con
disabilità intellettive. Persone protagoniste di straordinarie azioni.
Come quella di sollecitare, attraverso lo sport, la cultura del rispetto e
dell’accoglienza della diversità, dell’unicità di ogni persona dentro e
fuori il campo di gioco.Ecco che allora la settimana europea della
pallacanestro Special Olympics, di edizione in edizione, si è trasformata
in un’opportunità  di apprendimento per i giovani, e al contempo,
una fonte di insegnamento per i docenti delle scuole italiane,
i quali si dimostrano sempre più sensibili al tema dell’inclusione.
Proprio il mondo della scuola – di ogni ordine e grado-  è parte
integrante di un evento chiamato a  diffondere messaggi di
accoglienza ed inclusione. Partire dai giovani consente di arrivare a
chiunque riconosca allo sport di squadra e unificato un potere
difficilmente eguagliabile. È questa la missione di Special Olympics,
un movimento globale che, attraverso lo sport unificato, sta creando
un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità e dove l’accento è posto sulle innumerevoli abilità degli atleti.
Attraverso lo sport Special Olympics crea un mondo in cui le persone
con disabilità intellettive sono riconosciute per le proprie capacità e non discriminate per le loro differenze. Diamo l’opportunità di scoprire
attitudini e talenti, la fiducia in se stessi e la piena soddisfazione –
sul campo di gioco e nella vita.
Special Olympics Italia