Federalberghi Palermo, turismo nasce dalla pace

Comunicato stampa Federalberghi Palermo: “Il turismo nasce dalla pace. Non possiamo restare in silenzio di fronte al genocidio in Palestina”Palermo, 25 settembre 2025 – Federalberghi Palermo esprime profonda vicinanza e solidarietà alle vittime del genocidio in corso in Palestina. L’associazione degli albergatori sottolinea che il turismo, per sua natura, vive di pace, di incontro e di rispetto reciproco e non può restare indifferente di fronte a chi devasta territori e popoli.“Il turismo – dice Rosa Di Stefano, presidente di Federalberghi Palermo – non è mai neutrale. La nostra forza nasce dalla bellezza della convivenza, dall’accoglienza, dalla possibilità di scoprire e condividere culture. Davanti alla tragedia del popolo palestinese, sentiamo il dovere di dire che senza pace non c’è futuro, senza giustizia non c’è ospitalità. Restare in silenzio sarebbe un tradimento della nostra missione e dei nostri valori”.
All’appello della presidente Di Stefano si uniscono Danilo Alongi, del coordinamento Extra Palermo, e Giulia Briguglia, presidente dei giovani albergatori di Federalberghi Palermo.
“Non possiamo restare in silenzio di fronte al genocidio in corso contro il popolo palestinese – dicono i due imprenditori – Il turismo vive di accoglienza, di pace e di dialogo tra culture: valori che non possono convivere con la logica della guerra. Per questo l’associazione degli albergatori afferma con chiarezza la propria vicinanza e solidarietà al popolo palestinese e alla missione umanitaria della Global Sumud Flotilla”.Federalberghi Palermo lancia un appello affinché anche il mondo del turismo, in tutte le sue forme, si unisca in un coro di responsabilità e di solidarietà. “Al di là delle differenze, delle culture e delle religioni – continua Di Stefano – siamo tutti esseri umani. Ogni bambino che muore, ogni madre che piange, ogni vita spezzata in Palestina riguarda ciascuno di noi. Non si può restare indifferenti davanti al dolore dell’umanità. La nostra voce, anche come operatori del turismo, deve levarsi forte: perché un mondo senza pietà e senza umanità è un mondo senza futuro”, conclude la presidente di Federalberghi Palermo.
Ufficio stampaSalvo Ricco
