TURISMO CULTURALE E SOSTENIBILE, SE NE PARLA A STATI GENERALI LAB VILLAGE UNIVERSITÀ CA’ FOSCARI VENEZIA

Turismo culturale e sostenibile, se ne parla agli Stati Generali Lab Village Università Ca’ Foscari Venezia
Da martedì 28 a giovedì 30 ottobre a Bassano del Grappa
Venezia. Nuovi scenari, format e servizi per un turismo culturale più sostenibile che sappia valorizzare e rispettare le comunità locali ma anche rispondere alle esigenze del mercato, senza tralasciare l’urgenza di trovare soluzioni per arginare l’impatto dell’overtourism in particolare nelle città d’arte, su tutte Venezia.
Gli Stati Generali del progetto di ricerca ‘Lab Village – Turismo, Cultura e Industrie Creative‘ si riuniranno dal 28 al 30 ottobre in villa Angaran San Giuseppe a Bassano del Grappa: ricercatori, docenti, Istituzioni, artisti, operatori del turismo, professionisti della cultura e delle Industrie Creative discuteranno insieme i risultati delle attività condotte negli ultimi due anni per innovare il turismo facendo dialogare il mondo dell’arte e della scienza con le comunità locali. Previste nove sessioni con performance degli artisti coinvolti nel corso del 2025 con i 9 laboratori creativi a tema ‘Montagna’, ‘Outdoor’ e ‘Città’, ci saranno momenti di confronto, tavole rotonde, workshop, esposizioni per costruire visioni comuni da condividere insieme ai territori, alle comunità e alle imprese.
Il progetto Lab Village, finanziato con fondi Pnrr, è guidato dall’Università Ca’ Foscari Venezia in qualità di capofila dello Spoke6 di Consorzio iNest (Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem). Al lavoro uno speciale team di ricerca composto dal professor Maurizio Busacca, docente di Sociologia Economica e responsabile del progetto e dal professor Fabrizio Panozzo docente di Politiche Culturali e responsabile scientifico dello Spoke6 di iNest, oltre a Valeria Bruzzi, ricercatrice di Ca’ Foscari Venezia che ha collaborato allo sviluppo e alla realizzazione delle prime due azioni pilota ‘Montagna’ e ‘Città’.
I lavori si apriranno martedì 28 ottobre alle 14 con la prima sessione ‘Lab Village e i primi prototipi culturali‘ dedicata alla presentazione di Consorzio iNest e dello Spoke6 Turismo, Cultura e Industrie Creative con l’illustrazione dei principali risultati del progetto. Interverranno: il professor Maurizio Busacca, Università Ca’ Foscari Venezia, Yunus Business Center, il professor Fabrizio Panozzo, Università Ca’ Foscari Venezia, Aiku; Valeria Bruzzi, Università Ca’ Foscari Venezia – Ricercatrice; Meneghini&Associati Inventia – società di comunicazione integrata – responsabile; Isadora Gomez, La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale – responsabile; Diego Dalla Via, La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale – direttore artistico; Giada Pontarollo, assessore alla Cultura del Comune di Bassano del Grappa.
Dalle 15 la seconda sessione ‘L’Arte va in città‘. Si parlerà dell’azione pilota ‘Città’ che si è svolta interamente a Venezia, luogo paradigmatico per parlare delle conseguenze dell’overtourism, con Valeria Bruzzi, ricercatrice; Francesco Gastaldi, professore Iuav; professor Michele Tamma presidente Ciset (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica), Università Ca’ Foscari Venezia; Monica Calcagno professoressa di Ca’ Foscari Venezia e Aiku; Diego Dalla Via artista La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale; Marco Iacampo, direttore artistico del collettivo musicale La Scena. In che modo cultura e creatività possono contribuire allo sviluppo di un nuovo rapporto tra città e turismo? Durante la sessione si discuterà di cosa i prototipi culturali sperimentati a Venezia ci permettono di comprendere sul rapporto turismo e città.
La prima giornata degli Stati Generali si chiuderà con la terza sessione ‘Abitare artisticamente i luoghi‘, dalle 17.15 alle 19, con Valeria Bruzzi, ricercatrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia; Viviana Carlet, ricercatrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia e il professor Fabrizio Panozzo, responsabile dello Spoke 6 di Consorzio iNest. Sarà l’occasione per discutere delle residenze artistiche di iNest: l’idea di ‘abitare artisticamente i luoghi’ si configura come pratica di ricerca capace di produrre prospettive inedite sull’attrattività di luoghi spesso marginali.
Mercoledì 29 ottobre i lavori si apriranno alle 9.30 con la quarta sessione dedicata a ‘La ricerca-azione a base culturale‘ con Riccardo Caldura, direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia; il professor Fabrizio Panozzo, responsabile dello Spoke 6 di iNest, Università Ca’ Foscari Venezia; Stefano Coletto curatore della Fondazione Bevilacqua La Masa; Margherita De Luca, ricercatrice Università Ca’ Foscari Venezia; Raffaella Rivi artista; professor Carlo Presotto direttore artistico La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale; Manfredi de Bernard, ricercatore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e Diego Dalla Via artista La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale. Sarà affrontato il tema del rapporto tra cultura, scienza e tecnica, mettendo in luce come le pratiche culturali possano sostenere processi di innovazione e aprire nuove connessioni con il sapere tecnico e scientifico.
Alle 11.45 la quinta sessione ‘Andando per spiaggette, laghi e sentieri‘ porterà in scena l’azione pilota ‘Outdoor’ del progetto Lab Village insieme ad Anthony La Salandra, direttore di Risposte Turismo; Gabriele Manella professore di Alma Mater Studiorum Università di Bologna; professor Carlo Presotto direttore artistico La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale; Piero Ramella performer, Alessia Zampieri documentarista e Mirko Artuso, attore e regista. La sessione presenterà diversi modi di declinare il rapporto tra persone, imprese e risorse naturali e suggerirà un nuovo modo di intendere il territorio: non più come una risorsa ma come un sistema sociotecnico in grado di produrre traiettorie di sviluppo innovative e sostenibili.
Dalle 14.30 alle 16.15 la sesta sessione ‘Non so mica se vado a vivere in montagna‘ con Filippo Barbera professore dell’Università di Torino; Valeria Bruzzi ricercatrice dell’Università Ca’ Foscari Valentina Colleselli, direttrice della Fondazione Dmo Dolomiti Bellunesi; Matteo Aguanno direttore del Gal Prealpi Dolomiti; Francesca Viganò professoressa della Libera Università di Bolzano; Debora Nicoletto fondatrice di Dolomiti Hub; professor Carlo Presotto direttore artistico La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale e gli artisti Marco Zorzanello, fotografo e Diego Dalla Via, drammaturgo e attore. Insieme parleranno dei risultati dell’azione pilota ‘Montagna’ e dei modelli che hanno caratterizzato il turismo di montagna negli ultimi decenni, oggi in crisi a causa dei cambiamenti climatici.
A chiudere, dalle 16.45 alle 18 la settima sessione ‘Il Lab Village dopo il Lab Village‘ con Simone Venturini assessore al Turismo del Comune di Venezia; il professor Fabrizio Panozzo Università Ca’ Foscari Venezia, Aiku; il professor Maurizio Busacca Università Ca’ Foscari Venezia, Yunus Business Center; Monica Zambon, direttrice della Cgil Veneto; Elisa Grigoletto dirigente di Veneto Lavoro; Roberto Paladini segretario metropolitano di Cna Venezia e Matteo Ribona segretario generale di Cna Veneto. Cosa accadrà al Lab Village al termine della programmazione Pnrr? Il Lab Village si candida a divenire un Centro di Ricerca e di Innovazione permanente sul macro-tema ‘turismo, innovazione e società’.
Nell’ultima giornata di lavori, giovedì 30 ottobre, sono previste due sessioni. Dalle 9.30 alle 11.15 ‘Innovazione sociale e turismo‘ con Olga Tzatzadaki ricercatrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia; Linda Armano ricercatrice del progetto Young Research; il professor Maurizio Busacca Università Ca’ Foscari Venezia, Yunus Business Center; Davide Bertocchi professore dell’Università degli Studi di Udine; Lele Borghetti e Martina Fusaro responsabili di villa Angaran San Giuseppe. Un gruppo di ricercatori e ricercatrici che propone di andare oltre al concetto di sostenibilità e di coniugarlo con quello di innovazione sociale.
Dalle 11.45 alle 13.30 l’ultima sessione dal titolo ‘Il gioco della tradizione‘: le produzioni storiche che hanno plasmato il tessuto urbanistico della città di Bassano del Grappa diventeranno le tappe di un itinerario heritage-led in cui testimonianze e luoghi mostreranno le connessioni tra il saper fare e una forma innovativa di turismo community-based a partire da ceramica, grappa e tabacco. Olga Tzatzadaki ricercatrice dell’Università Ca’ Foscari Veenzia; Francesco Antoniol Virginia Studio Associati, professor Angelo Chemin storico, Pesce Rosso Ceramiche, Museo della Grappa Poli, Enoteca da Strappo.
La partecipazione è gratuita iscrivendosi al
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