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Nuove regole per gli Influencer in Italia: cosa cambia con il codice di condotta AGCOM

Festival, Los Angeles: al via dal 6 all'8 ottobre l'Italian Comedy Festival - Hollywood 4.0. Madrina MARINA SUMA

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha dato il via libera definitivo al nuovo Codice di Condotta per gli Influencer, segnando un passo importante nella regolamentazione del mondo digitale in Italia. Questa iniziativa mira a portare maggiore trasparenza e chiarezza in un settore in rapida evoluzione, equiparando, di fatto, i content creator ai fornitori di servizi media tradizionali. Ma a chi si applicheranno queste nuove regole e cosa comporteranno?

Chi è Riguardato dalle Nuove Linee Guida?

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il Codice non si applicherà a tutti gli influencer. Le nuove direttive dell’AGCOM saranno vincolanti solo per i “mega-influencer”, ovvero coloro che soddisfano almeno uno dei seguenti requisiti:

  • Raggiungimento di 500.000 follower: Questo numero si riferisce alla somma totale dei seguaci su tutte le piattaforme social.
  • Media di un milione di visualizzazioni mensili: Questo parametro prende in considerazione le visualizzazioni complessive dei contenuti pubblicati.

L’obiettivo è chiaramente quello di regolamentare i soggetti con maggiore impatto e responsabilità sul pubblico, data la loro vasta audience e l’influenza che esercitano sui comportamenti di consumo e sulle opinioni.

Cosa Prevede il Nuovo Codice di Condotta?

Il fulcro del Codice di Condotta è l’introduzione di regole volte a garantire la trasparenza nelle comunicazioni commerciali e la tutela dei consumatori, in particolare dei minori. Tra le disposizioni più rilevanti troviamo:

  • Obbligo di riconoscibilità dei contenuti commerciali: Sarà fondamentale che i post, le storie e i video a scopo promozionale siano chiaramente identificabili come pubblicità. Questo significa che gli influencer dovranno utilizzare diciture esplicite come “#adv”, “#pubblicità”, “#sponsorizzato” o equivalenti, posizionandole in modo ben visibile.
  • Tutela dei minori: Vengono introdotte norme più stringenti per la protezione dei minori, vietando la pubblicità ingannevole o che possa arrecare loro danno. Saranno poste attenzioni particolari sui prodotti considerati sensibili, come alcolici o giochi d’azzardo.
  • Concorrenza leale: Il Codice mira anche a garantire una maggiore equità nel mercato, prevenendo pratiche sleali che potrebbero danneggiare la concorrenza o i consumatori.
  • Contenuti ingannevoli o discriminatori: Saranno vietati i contenuti che presentano informazioni false o fuorvianti, o che promuovono discriminazione e odio.

Perché un Codice di Condotta per gli Influencer?

La decisione dell’AGCOM nasce dalla crescente consapevolezza del ruolo sempre più centrale degli influencer nel panorama mediatico e commerciale. Fino ad oggi, il settore ha operato in una sorta di “zona grigia” normativa, creando non poche incertezze per i consumatori e per gli stessi operatori del settore.

L’introduzione di queste linee guida mira a:

  • Armonizzare le regole: Equiparando gli influencer ai media tradizionali, si cerca di creare un quadro normativo più omogeneo per tutti i fornitori di contenuti.
  • Aumentare la fiducia dei consumatori: Una maggiore trasparenza si traduce in una maggiore fiducia da parte del pubblico nei confronti dei contenuti proposti.
  • Responsabilizzare gli influencer: Essere soggetti a un Codice di Condotta implica una maggiore responsabilità etica e legale per i contenuti veicolati.

Le nuove regole rappresentano una sfida e un’opportunità per il mondo degli influencer in Italia. Se da un lato imporranno un maggiore rigore e attenzione nella creazione dei contenuti, dall’altro contribuiranno a elevare lo standard professionale della categoria, garantendo un ambiente digitale più trasparente e sicuro per tutti. Resta da vedere come queste disposizioni verranno applicate nella pratica e quale impatto avranno sul quotidiano dei content creator e del loro pubblico.