Comunicazione e informazione

Casa Bianca “Wire”:Trump e il Portale di sole lodi

Casa Bianca "Wire":Trump e il Portale di sole lodi

Casa Bianca “Wire”:Trump e il Portale di sole lodi

La Casa Bianca ha acceso i riflettori su una nuova iniziativa che sta facendo discutere: “White House Wire”, un portale di notizie online ospitato direttamente sul sito ufficiale WH.gov/wire, dedicato esclusivamente a celebrare l’operato del presidente. L’iniziativa, che ricorda nello stile spartano il sito conservatore Drudge Report, si presenta come una raccolta di titoli provenienti da fonti di destra, selezionati per la loro narrazione favorevole all’amministrazione Trump.   

L’operazione, descritta da molti come un tentativo di creare una “camera di eco” mediatica, ha sollevato immediate critiche riguardo alla sua natura di strumento di propaganda. Il portale, infatti, si astiene da qualsiasi forma di critica o analisi indipendente, offrendo una visione unilaterale delle attività presidenziali. La scelta di un’estetica minimalista, simile a quella del Drudge Report, suggerisce un tentativo di emulare la credibilità e l’influenza del sito conservatore, pur mantenendo un controllo totale sui contenuti.   

L’iniziativa della Casa Bianca pone interrogativi sulla linea di demarcazione tra informazione e propaganda nell’era digitale. La creazione di un canale di comunicazione ufficiale, ma orientato esclusivamente alla promozione dell’immagine presidenziale, rischia di erodere ulteriormente la fiducia del pubblico nei confronti dei media istituzionali. La domanda che sorge è: in un’epoca di crescente polarizzazione, questo tipo di iniziative contribuisce a un dibattito pubblico informato o, al contrario, alimenta la disinformazione e la frammentazione del discorso? La “White House Wire” si presenta come un esperimento inedito nella comunicazione politica americana, un test sulla capacità di un’amministrazione di plasmare la narrazione mediatica a proprio favore.Fonti e contenuti correlati